01 Dic Osteopatia e Infezioni: quando il trattamento può essere utile
Molte persone saranno sorprese di sapere che l’osteopatia si occupa anche di infezioni di ogni tipo.
Si è abituati infatti a pensare all’osteopata come un meccanico specializzato nel trattamento del sistema muscolo-scheletrico. I campi d’azione di questa disciplina invece sono molto più ampi, soprattutto in ambito pediatrico.
Con questo breve articolo vorrei porre l’attenzione su come il trattamento osteopatico possa essere di aiuto nei casi di otiti ricorrenti, bronchiti, sinusiti, adenoiditi ecc
Il TMO può contribuire infatti a diminuire l’intensità e la frequenza degli “attacchi”.
NB Questo non vuole in nessun modo essere un invito a bypassare la valutazione medica. La corretta diagnosi è infatti fondamentale per escludere patologie gravi/acute che necessitano di un trattamento farmacologico e/o chirurgico tempestivo.
L’osteopatia, attraverso delle manipolazioni mirate, può aiutare efficacemente il corpo a reagire e combattere al meglio le infezioni.
Il TMO agisce su diversi livelli, alcuni dei quali sono:
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- Locale: l’area dell’infezione dovrebbe avere una buona circolazione sanguigna e devono essere libere tutte le vie di drenaggio al fine di poter efficientemente liberare la zona dei prodotti di scarto.
- Sistema linfatico: questo è un sistema fatto di piccoli vasi che trasportano verso il cuore un fluido chiamato linfa. E’ considerato sia come parte del sistema circolatorio che come parte del sistema immunitario. E’ fondamentale che sia libero di agire perché strettamente correlato alla capacita del corpo di combattere infezioni.
- Torace: è un’area chiave per il sistema linfatico. Molte delle strutture ad esso correlate si trovano in questa area. La ghiandola del Timo, ad esempio, è situata al di sotto dello sterno ed è li che molte delle cellule del sistema immunitario vengono prodotte (linfociti T). Una tensione a livello delle coste alte o un trauma in questa area può ridurre l’efficienza della ghiandola del timo e/o limitare l’abilità delle cellule immunitarie di lasciare questa ghiandola e raggiungere le aree del corpo dove è richiesta la loro presenza. I grandi canali linfatici, grazie ai quali la “linfa” ritorna alla circolazione venosa, attraversano in alto il torace, raggiungendo la vena sotto la clavicola sinistra. Se il diaframma, le clavicole, lo sterno sono mantenuti in uno stato di tensione, se le coste sono rigide e non si muovono facilmente ad ogni respiro, si può creare un ritardo nel passaggio della linfa attraverso il petto e questo potrebbe ridurre l’abilità del corpo di combattere qualsiasi tipo di infezione.
- Cranio: la ritenzione di traumi da parto, il moulding del cranio, influiscono sulla normale conformazione e limitano il drenaggio dei seni aerei della testa, cosi come il drenaggio dei seni venosi. Ciò comporta una maggiore vulnerabilità del bambino alle infezioni, soprattutto a livello dell’orecchio (otiti) e dei seni (sinusiti).
Gli osteopati pediatrici, ponendo spesso particolare attenzione alle aree sopracitate, cercano di individuare la causa primaria della ritenzione e supportano il corpo a riequilibrarsi nel breve e nel lungo periodo, aiutando cosi anche quei bambini che soffrono di infezioni ricorrenti… provare per credere!!
C.M. Luisa Miraglia D.O.P
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